Utilizzando un minimalismo essenziale di spazio e di materiali concepito per sposarsi nell’ambiente in modo elegante e per poter essere volutamente “riempito” da accessori come un plaid o un cuscino che rispecchino però la personalità del suo proprietario
Il massello noce con le sue venature dettaglia il DNA del concept risultando resistente e al contempo caldo, mentre la pelle martellata conferisce morbidezza, comfort ed ergonomia rendendo possibile un design minimalista ed etereo.
Le ispirazioni che caratterizzano il progetto sono principalmente il gioco del Mikado e tutta la filosofia orientale ad esso associato compresa la sua esatta origine velata di mistero; la seduta del regista concepita per ore e ore di attesa dovendo essere confortevole; il modello Portofino di Gianvito Rossi calzatura diventata iconica per il suo essere eterea e definita anch’essa più di vuoti che dai suoi pieni; e infine Casa Batllò dove il continuum delle linee non conosce spigoli.
Genji è una seduta da vivere, rigorosa e flessuosa grazie alla dicotomia dei suoi materiali e che instaura un dialogo prima ancora che con l’ambiente con quello che sarà il suo proprietario.
Organizza una call conoscitiva
con Daniele Carta
Scegli quali cookie vuoi autorizzare
Puoi cambiare queste impostazioni in qualsiasi momento. Tuttavia, questo potrebbe risultare alla susseguente non-disponibilità di alcune funzioni. Per informazioni sull’eliminazione dei cookie, consulta la funzione aiuto del tuo browser
SCOPRI DI PIÙ SUI COOKIE CHE UTILIZZIAMO.